Cos’è il cartongesso? |
Il cartongesso è un sistema innovativo dell’edilizia a secco utilizzato
per costruire pareti, contropareti , sottofondi e controsoffitti in modo
veloce e pulito con notevoli vantaggi applicativi e funzionali.
Il sistema si basa sull’assemblaggio
di strutture in acciaio zincato
autoportante sul quale viene avvitata la lastra di cartongesso, ossia
una lastra costituita da un nucleo di gesso adittivato armato sulle due
facce da cartone speciale ad alta resistenza meccanica di cui un lato
imbiancabile.
Nel caso dei controsoffitti la struttura di sostegno è sospesa con dei
pendini distanziatori o ancorati direttamente al solaio. All’interno si
può posizionare qualunque tipo di materiale isolante
riducendo i rumori da calpestio, ponti termoacustici
diminuendo anche le dispersioni di calore verso l’alto. |
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Come vengono eseguite le opere in gesso ? |
I controsoffitti in gesso sono realizzati con lastre prefabbricate
armate con fibra naturale e acciaio zincato. Tramite un incastro
perimetrale vengono giuntate, incanapate e fissate al soffitto con
pendinatura in ferro e aggiungendo sagome curve o di altre forme spesso
realizzate su disegno, si possono realizzare controsoffittature
differenti.
Mentre le pareti in gesso sono realizzate con blocchi di diversi
spessori (6/8/10/12 cm.) forati assemblati sempre ad incastro rinforzato
anch’esso da colla ed incanapate. |
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Come faccio a scegliere tra il gesso e il cartongesso ? |
Sia le opere in
gesso che in cartongesso sono simili pur avendo caratteristiche tecniche
diverse, solitamente in relazione al lavoro da eseguire si sceglie il
materiale più indicato ottimizzando costi e prestazioni. |
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Esistono diversi tipi di lastre in cartongesso? |
Esiste un'alta gamma di lastre per soddisfare diverse esigenze
prestazionali: lastre idrorepellenti per ambienti umidi (cucine,
bagni…), lastre ignifughe per maggiori protezioni al fuoco
(caldaie, camini…), lastre accoppiate per l’isolamento, lastre
acustiche forate per correzioni sonore anche negli ambienti più
difficili (installate con le opportune forme progettuali),
lastre per realizzazione sottofondi o lastre in cemento
rinforzato per i tamponamenti esterni o in luoghi molto umidi
come saune o piscine.
In ambienti in cui sono richieste livelli prestazionali
particolarmente elevati o molto particolari le opere sono
eseguite seguendo scrupolosamente schede tecniche che permettono
il rilascio di certificati
secondo la legge italiana.
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Quali
sono i vantaggi dell’impiantistica nel cartongesso ? |
L’intercapedine che si crea in una parete o controsoffitto in
cartongesso consente il passaggio di tutti gli impianti tecnologici
necessari alla funzionalità dell’ambiente: cavi elettrici, tubazioni per
l’impianto termico, sanitario, di condizionamento ecc. a differenza
delle pareti in muratura che una volta realizzate ed intonacate vanno
scanalate per permettere il passaggio degli impianti.
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Come si interviene in
caso di guasto di impianti nel cartongesso?
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Tagliando una porzione di rivestimento si ha la possibilità di
ispezionare e riparare in qualsiasi momento gli impianti all’interno
delle opere in cartongesso e la porzione di rivestimento tolto serve(se
non danneggiato) per la chiusura del foro di ispezione che dopo un
adeguata stuccatura resta invisibile. |
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Si fanno anche i sottofondi? |
E’ l’ultima frontiera per realizzare i sottofondi a secco. Leggeri,
resistenti e subito pronti per la pavimentazione. In sostituzione del
tradizionale massetto in cemento, senza l’impiego d’acqua, solo dopo 12
ore è possibile la pavimentazione. Dimensioni e pesi ridotti, ottima
capacità di isolamento termico ed acustico con un notevole miglioramento
del potere fonoisolante da rumori aerei e da calpestio. E’ compatibile
con qualunque tipo di pavimentazione come parquet, ceramica, moquette,
linoleum… |
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Quali sono i costi per una realizzazione in cartongesso? |
I costi per
la realizzazione di una parete in cartongesso rispetto a una
tradizionale possono essere complessivamente inferiori in quanto è
facile intuire che una parete in muratura viene realizzata e
successivamente “rotta” per l’inserimento degli impianti idraulici,
elettrici ….e ripristinati nuovamente, tutto lavoro che pagando una mano
d’opera eseguita a regola d’arte ha i suoi costi oltre a richiedere
tempi più lunghi. Mentre nelle pareti in cartongesso l’impiantistica
viene inserita contemporaneamente alla realizzazione in modo più
semplice e veloce contenendo di conseguenza i costi. |
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Si possono realizzare pareti
attrezzate in cartongesso ? |
Spesso
confuse con pareti mobili o modulari per uffici per parete attrezzata in
cartongesso intendiamo invece pareti composte da spalle e mensole in
gesso e cartongesso eventualmente integrate da antine e mensole in legno
o vetro che arredano gli ambienti abitativi e lavorativi, creando
strutture personalizzate in relazione alle Vs. esigenze e soprattutto
inevitabilmente uniche (Vedi gessidee). I
costi per la
realizzazione di questo tipo di lavori, possono variare moltissimo in
relazione alla complessità del lavoro, tanto che è possibile adattare
il progetto e quindi la spesa in relazione al budget a disposizione. Un
consiglio, provate a farvi fare un preventivo gratuito per rendervi
conto…vi stupirete !…(…in positivo ovviamente). |
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E' possibile
applicare piastrelle o tappezzeria ad una parete in cartongesso? |
Dopo un’adeguata asciugatura dei
giunti (4/48 ore) una parete in cartongesso può essere trattata come una
parete tradizionale, applicando precedentemente prodotti specifici in
base alle esigenze, è quindi possibile applicare qualunque tipo di
finitura: tappezzerie, piastrelle, stucco a calce o stucco veneziano ed
ovviamente la semplice imbiancatura con idropittura traspirante…anzi nel
caso di imbiancature a base di stucchi con effetti marmorini lucidi è
addirittura più indicato di pareti rasate in stabilitura in quanto
risulta liscio come una parete rasata a gesso condizione necessaria per
un buon effetto estetico. |
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Posso
applicare quadri o mensole ? |
I tramezzi e controsoffitti in cartongesso permettono di fissare,
sospendere o agganciare qualunque elemento come le pareti tradizionali
utilizzando strumenti e materiali di facile reperibilità idonei al
cartongesso e al peso da sostenere (appendiquadri, ancoretta a caduta,
tasselli a farfalla ecc.). E’ persino possibile utilizzando supporti
specifici applicare sanitari sospesi, caloriferi leggeri e pesanti,
pensili da cucina semplificando le connessioni agli impianti tecnologici
con kit già predisposti. |
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E' necessario
forare il pavimento per fissare una parete in cartongesso?
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La parete in cartongesso viene fissata a pavimento tramite una guida in
metallo che deve essere ancorata al suolo meccanicamente con tasselli a
espansione o chiodi a sparo, se invece, si preferisce non bucare il
pavimento già piastrellato o con parquet si può fissare la struttura
incollandola con del biadesivo specifico a presa immediata. Nel
caso invece, voleste rimuovere una parete fissata a pavimento con chiodi
o tasselli è possibile sostituire eventualmente solo le piastrelle
bucate oppure stuccare e se necessario rilamare il Vs. parquet togliendo
così ogni traccia della parete eliminata. |
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Cos’è e a cosa serve una controparete? |
Utilizzata spesso per isolare termicamente ed acusticamente sia
pareti esterne che tra stanze interne o appartamenti confinanti, ma
anche per modificare l’impiantistica utilizzando l’intercapedine che si
crea, senza necessariamente rompere le pareti esistenti. Nel caso di controparete esterna si separa nettamente l’ambiente interno da quello
esterno assicurando la più totale traspirabilità della controparete. La struttura metallica viene
ancorata direttamente alla parete (anche grezza) esistente, poi un
continuo di materiale isolante(se necessario), ed infine la lastra di
cartongesso stuccata pronta da imbiancare occupando spazzi ridotti. |
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Qual'è l'altezza
massima delle pareti? |
E’ possibile raggiungere qualunque altezza scegliendo, in relazione alle
esigenze il profilo adatto, il numero di lastre e le distanze tra i
vari elementi della struttura o eventualmente dallo spessore della
tramezza. |
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Come si riparano le crepe? |
Come per le pareti in muratura, sulle pareti di cartongesso e gesso si
possono formare piccole crepe dovute il più delle volte ad assestamenti
naturali degli edifici soprattutto se di nuova costruzione o ai piani
più alti degli edifici oppure su giunzioni della parete con materiali
molto elastici ( es. legno). In questi casi, la soluzione migliore è
quella di riempire la crepa con stucchi o siliconi specifici che non
permettono la sua riformazione. |
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In quali casi si
utilizzano i soffitti modulari? |
La tipica struttura a vista (esiste anche nascosta) che crea moduli 60
cm x 60 cm o 120 cm x 60 cm, può contenere quadrotti di diversa natura: fibra
minerale, lana minerale, gesso alleggerito, lana di roccia, metallo e
legno sono i più comuni ognuno con le proprie caratteristiche tecniche
(isolamento, resistenza e reazione al fuco, resistenza a urti,
smontabilità, pesi ridotti …). Le motivazioni che condizionano la scelta
di utilizzare una controsoffittatura modulare in un ambiente, oltre che
essere dettate da un fattore puramente estetico possono essere indotte
dalla ricerca di soluzioni che soddisfino la necessità di risolvere
problemi in modo semplice ed economico senza rinunciare ad un ambiente
gradevole, come ad esempio l’occultamento di impianti tecnologici che
hanno la necessità di manutenzioni periodiche o per ambienti in cui si
deve modulare lo spazio periodicamente, ed è proprio per questa sua
caratteristica che è spesso utilizzato in luoghi pubblici o in uffici. |
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Quali
sono le possibilità di realizzazione del vetrocemento in appartamenti
abitati? |
Le pareti di vetrocemento possono essere installate in modi differenti
secondo il tipo di struttura che si intende realizzare(curva o piana) e
della sua locazione(interna o esterna). Oltre ai metodi tradizionali di
posa con giunti in cemento o prefabbricati, si montano anche con
strutture in legno o pvc, leggere, autoportanti di facile montaggio con
posa a secco utilizzati spesso per arredamenti di interni.
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Si
rompe il vetrocemento? |
Le possibilità che un mattone in vetrocemento posato si rompa sono
davvero poche, in quanto, oltre ad avere processi produttivi
particolarmente attenti nelle fasi di cottura e saldatura, i mattoni
vengono sottoposti a test che mettono a dura prova le loro
caratteristiche meccaniche e termiche come la resistenza di
compressione, la resistenza allo sfondamento e agli sbalzi di
temperatura oltre che alla resistenza e reazione al fuoco. I test,
superati con ottimi risultati, a volte anche superiori a quelli
richiesti dalle leggi, sono ovviamente certificati. Supponendo,
comunque, la rottura di un vetromattone è possibile la sua sostituzione,
opera più o meno semplice in relazione al metodo utilizzato per la
posa. |
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Quali
sono i vantaggi del vetrocemento? |
Piena
libertà di progettazione: si possono creare strutture lineari, curve,
aprire porte o alternarlo a parti in cartongesso, creare
lucernari o pavimenti di luce utilissimo nelle divisioni interne di zone
o locali senza togliere luce e lasciando la giusta intimità (Vedi
Gessidee).
Ridotta manutenzione: una spugnatura occasionale all’esterno e una
passata con alcool all’interno.
Isolamento acustico: La massa e la camera d’aria interna assicurano un
elevato valore di isolamento acustico.
Isolamento termico: Grazie alla camera d’aria interna al mattone si
ottengono buoni valori di isolamento termico.
Reazione e resistenza al fuoco: Continui controlli e test hanno rilevato
buoni livelli di sicurezza.
Trasparenza: Elevata trasparenza, anche per i mattoni colorati o
satinati (anche se inferiore ai neutri trasparenti) che consente
un’illuminazione naturale anche in ambienti con scarsa illuminazione
interna.
Certificazioni: Ogni caratteristica è sottoposta a test i cui risultati
sono certificati.
Varietà: Elevata gamma di colori, forme e decori del vetro (satinati,
lisci, ondulati, incrociato, anticato …) |
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Gli articoli in gesso sono riparabili? |
Gli
articoli in gesso hanno una durata illimitata, se qualche articolo
dovesse essere accidentalmente rotto o sbeccato la riparazione è sempre
possibile senza lasciare segni visibili. |
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Come vengono colorati gli articoli
in gesso? |
Tutti gli articoli possono essere colorati con colori sintetici , a
olio, smalti come comuni superfici di intonaco. Spesso proprio la loro
decorazione porta a valorizzare l’articolo esaltandone il rilievo o
evidenziandolo rispetto al colore di fondo della parete al quale è
applicato oppure ricolorandolo più volte se ne può cambiare l’aspetto(da
un effetto marmo moderno a un’anticatura con charoscuri). |
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Come
avviene il montaggio degli stucchi? |
Il montaggio degli stucchi non presenta difficoltà particolari perché
applicabili su qualsiasi struttura con apposita colla o tasselli in
quanto tutti gli articoli sono predisposti al momento della
realizzazione di ganci in ferro. |
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